Plumcake light

Ricetta trovata per caso durante un periodo in cui ero diciamo a dieta, ma con una voglia irrefrenabile di qualcosa di dolce!Super facile e super buona soprattuto a colazione.


Ingredienti:

• 200 gr di farina
• 180 gr di zucchero
• 250 gr di latte
• 50 gr di cacao amaro
• 1 bustina di lievito
• zucchero a velo qb

Preparazione:


Setacciare la farina in un recipiente, aggiungere lo zucchero unito al cacao e mescolare il tutto.
Aggiungere il latte a filo e mescolare fino ad ottenere un'impasto omogeneo e liscio, aggiungere il lievito e rimescolare.Versare tutto in una tortiera per plumcake imburrata ed infarinata e disporlo in forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti.
Introdurre un bastoncino nel dolce per controllarne la cottura, se sarà asciutto allora lo si può tirar fuori e far raffreddare.Si spolvera con zucchero a velo e voilà il dolce semi-diet è pronto :-D!


Paola

Insalata Tunisina

Signore e signori fate questa bella insalatona se state a dieta, se state depressi o tutti e due. Golosa ma non particolarmente calorica.
Anche se è più estiva come ricetta, ho pensato di scriverla lo stesso visto che siamo quasi a Natale che  per antonomasia è il  periodo delle super abbuffate, ed io la consiglio per pranzo.
Buon Appetito!


Ingredienti per 4 persone:

•  1 kg di pomodorini (che sono i più dolci in genere)
• 1 cetriolo 
• 1 peperone verde (in estate)
• 200 gr di filetti di tonno sott'olio
• 4 uova sode
• 1 cipolla  piccola ma non troppa (preferibilmente rossa)
• 100 gr di olive nere
• sale  qb
• olio e.v.o.
• pepe
• 1 cucchiaio e mezzo di capperi piccoli
• menta o basilico (in estate)
• lattuga (mia aggiunta)
• spruzzata di aceto

Tagliare il cetriolo, il peperone e la cipolla in modo abbastanza sottile, aggiungere la lattuga tagliata in pezzi (non grandi), i pomodorini e poi i capperi dissalati, le olive snocciolate, le uova sode tagliate a rondelle e i filetti di tonno spezzettati.
Infine sale, olio, pepe aceto e menta. Guarnire infine con qualche rondella di uovo ed olive nere.


Paola

Bastoncini di Persico con Zenzero in Agrodolce

Da troppo tempo ormai non scrivo ricette sul nostro amato blog ed è giunta l'ora di spezzare questa assenza con qualcosina recuperata dal mio primo quaderno di ricette risalente al 1990, ahimè all'epoca ero alta, bionda, slanciata con gli occhi azzurri, praticamente perfetta ora sono solo alta :-D! Ma facciamo le persone serie e torniamo a noi, vi posto questa ricetta veloce ma dall'abbinamento particolare. Spero vi piaccia, buon appetito!

 Ingredienti:

• 150 gr di filetto di persico 
• 100 gr di farina di mais per polenta
• 2 uova
• 1 dl di latte 
• 1 radice di zenzero
• 100 gr di zucchero
• 3 dl di acqua

Procedimento:


Far ridurre in padella acqua e zucchero, aggiungere lo zenzero tagliato a lamelle e far cuocere per 5 minuti poi scolare. A parte montare le uova con la farina gialla e diluire con il latte versato a filo. Mettere a scaldare nel frattempo l'olio in una padella su di una fiamma non forte.
Tagliare il filetto di persico a bastoncini, immergerne uno alla volta nella pastella e friggerli in olio caldo ed in fine appena cotti disporli su carta assorbente, servirli accompagnati dalle lamelle di zenzero.


Paola

Torta Mascarpone e Scaglie Fondenti

Una ricetta che nasce un pò per caso con quello che avevo in frigo, poco tempo a disposizione e con una voglia irrefrenabile di dolce.

Ingredienti:

• 300 gr di farina
• 3 uova
• 160 gr di zucchero
• 1 bustina di lievito
• 250 gr di mascarpone
• 200 gr di cioccolato fondente
• 1 cucchiaino di fiori d'arancio

Procedimento:

Prendere le uova e sbatterle con lo zucchero, unirvi poi il mascarpone e 100 gr di scaglie(il resto serve per la decorazione).
Una volta mescolato il tutto aggiungere la farina e in un secondo momento il lievito e il cucchiaino di fiori d'arancio.
Ora mettere il composto omogeneo in una tortiera con cerniera, il resto delle scaglie di cioccolato vanno sparse sopra il composto.
Mettere in forno a 180 gradi per 40 minuti. Controllare la cottura con uno stuzzicadenti.

                                 Sabrina

Zuppa di Cipolle Parigina

Parigi Mon Amour!
Oltre all'amore smisurato per la città, ricordo anche la sua cucina adorabile, così ho provato tutto quello che potevo. Tra cui la famosa "Soupe à l'oignon" dal sapore delicatissimo al contrario di come si pensa.


Ingredienti per 4 persone

• 6 cipolle medie bianche e dorate
• 30 gr di burro
• 1 cucchiaio di olio
• 20 gr di farina
• 60 gr di gruviera a fette sottilissime
• crostini
• sale
• pepe
• brodo vegetale
• 1 bicchiere di vino bianco secco               

 Preparazione:

La prima cosa da fare è sicuramente iniziare a preparare del brodo, per allungarlo alla nostra zuppa.
Iniziare poi la parte dolente pulire e affettare le cipolle sottilissime. 
Mettere in una casseruola alta e abbastanza larga il burro e il cucchiaio di olio q.b. porre le cipolle a fuoco lentissimo, aggiungere così il bicchiere di vino e alzare contemporaneamente la fiamma in modo tale che evapori l'alcool.
Riabbassare la fiamma, e iniziare la cottura delle cipolle che va messa a fiamma rigorosamente bassa, man mano aggiungere il brodo in modo da ricoprire le cipolle, pepare il tutto ed aggiungere sale q.b. calcolando che generalmente se il brodo è vegetale già è salato di suo, quindi essere oculati!
Le cipolle dovranno cuocere per almeno 40 minuti, non perdetele mai d'occhio!
Mentre cuociono iniziate a versare la farina, quando il tutto sarà diventato una bella crema è pronto.
Ma non è ancora finita!
Bisogna tostare il pane a fette.
Ora prendete dei tegamini di coccio, uno a testa di quelli piccoli che si usano anche per gli gnocchi al forno.
Prima inizierete ad adagiare le fette di pane, poi la crema di cipolle e sopra a coprire il tutto ponete le fette di groviera.
Infornate a 200 gradi per una decina di minuti il tempo che il formaggio si sciolga quasi.
La zuppa di cipolle parigina è pronta.
E come direbbe Julia Child : Bon Apetit! :)
            

                                  Sabrina

Zucchina Lunga Siciliana con Patate

Questa ricetta è stata portata direttamente da una trattoria delle Isole Eolie.
In Sicilia sono molto usate questo tipo di zucchina molto lunga, facile da trovare anche in altre regioni.
La parola minestra in estate fa un pò effetto ma questa ricetta può essere consumata calda, fredda e come sugo per degli spaghetti.
Io vi posterò la ricetta come mi è stata data e come faccio di solito.


Ingredienti:

• 1 zucchina siciliana lunga
• 1 cipolla bianca
• 4 pomodorini per salsa
• 4 patate medie
• 1 peperoncino
• sale q.b.
• olio q.b.
• basilico fresco

Procedimento:

La prima cosa da fare è pelare la zucchina, lavarla e tagliarla a rondelle.
Affettare la cipolla a julienne, pelare le patate e tagliarle grossolanamente,i pomodorini a metà; mettere il tutto in una padella alta o nel wok.
Aggiungere l'olio, il peperoncino e il sale q.b. e 3 dita scarse di acqua.
Una volta cotto il tutto aggiungere il basilico fresco.

                            Sabrina

Minestrina Siciliana qui con l'aggiunta di carote, che non fanno mai male!

            

Frittata di Spaghetti...cucina e porta al mare!

La frittata di spaghetti è un classico della tradizione partenopea.
Adatta a tutte le stagioni ma soprattutto buonissima.
Allacciate il grembiule!!!

Ingredienti:

Per 6 persone:

• 300 gr. di spaghetti o altro tipo di pasta
• 400 gr di salsa a pezzettoni
• 1 spicchio aglio
• olio q.b.
• pepe e sale q.b.
• 100 gr di parmigiano
• 1 fetta di provolone dolce
• 5 uova medie

Procedimento:

 

Iniziamo a preparare la salsa mettendo in una padella uno spicchio d'aglio con dell'olio far riscaldare e aggiungere la lattina di salsa a pezzettoni, che schiacceremo man mano con la forchetta, mettere il sale e far cuocere per 20 minuti. Aggiungere del basilico fresco.
Lasciar raffreddare.
Ora è il momento di preparare la pasta.
Se in casa abbiamo della pasta avanzata va benissimo sennò cuociamo gli spaghetti nel modo tradizionale.
La cosa importante è che la pasta una volta scolata si faccia fredda.
Una volta che sia la salsa e sia la pasta sono fredde mescolare ed aggiungere le uova sbattute precedentemente con del sale e il pepe e il parmigiano, aggiungerle al composto di pasta e salsa e mescolare con delle bacchette (se si usano delle forchette si rischia che gli spaghetti possono rompersi).
Una volta mescolato il tutto è il momento di cuocere la nostra frittata. Come?
Prendere una padella dal diametro di 24 cm e metterci dell'olio,  farlo scaldare aggiungere la prima parte della pasta, in modo tale da poter disporre in modo più o meno preciso il provolone che avremmo già tagliato a dadini, mettere poi il resto degli spaghetti.
Dare forma alla frittata.
La frittata si cuoce in tutto per 40 minuti, 20 minuti per lato.
La cottura è 5 minuti per angolo della padella per poi rifarlo dall'altro lato allo stesso modo. Il centro della frittata si cuocerà perfettamente.
Lasciar raffreddare la frittata e buon appetito!!!!

                                    Sabrina

Patate Gratinate Estive!!!

Le patate un contorno che piace a grandi e piccini... 
Sfiziose, sono questa variante gratinata, veloce da preparare e molto gustosa.
Ideale per tutte le stagioni.

Ingredienti:

• 1 kg di patate
• pane grattugiato
• 2 cucchiai di grana
• sale q.b.
• pepe q.b
• rosmarino
• burro o olio q.b.

Procedimento:

 Tagliare le patate ed affettarle di circa mezzo centimetro, sbollentarle in acqua salata per 5 minuti e non di più.
Colarle e lasciarle raffreddare.
In una terrina  mettere del pangrattato, grana, sale, pepe, rosmarino e mescolare.
Prendere le patate ed impanarle da entrambi i lati ed adagiarle man mano in una teglia.
Una volta sistemate le patate nella teglia pronta per il forno aggiungere o dei fiocchi di burro o un filo d' olio a seconda dei gusti.
Infornare a 200 gradi per una ventina di minuti.



                            Sabrina

Melanzane a Barchetta o Scarpon :) Al Forno

Piatto tipico della tradizione regionale campana sono: le melanzan o scarpon...
Una ricetta che si presta come secondo o contorno per una bella cena estiva magari al chiar di luna.
Veloce e semplice da preparare ma soprattutto buonissimo!!!

Per due persone:
Ingredienti:

• 2 melanzane lunghe
• olive nere (di gaeta o altre)snocciolate
• acciughine
• sale q.b.
• pepe q.b.
• olio q.b.
• pangrattato
• provola 3/4 fette o fior di latte
• pecorino
• basilico a volontà
• 2 dita d'acqua

Procedimento:

Prendere le melanzane lavarle e tagliarle a metà, inciderle in modo tale da togliere la mollica della melanzana che useremo poi in seguito.
Preparare una teglia con un filo d' olio e adagiarvi su le melanzane a mò di barchetta.
Prendere un recipiente e mettere la mollica della melanzana tagliata a pezzetti, aggiungere le olive private del nocciolo, le acciughine sminuzzate, la provola o fior di latte a cubetti, olio, sale, pepe, basilico, pecorino grattugiato, pangrattato e due dita d'acqua e girare bene con un cucchiaio.
Riempire le Barchette o glia Scarponi con il composto e infine aggiungere una spolverata finale di pangrattato.
Mettere in forno a 200 gradi per 25 minuti poi abbassare il forno a 180 per 20 minuti.
Lasciare riposare per almeno mezz'ora e accompagniamo con un bel bicchiere di Fiano di Avellino possiamo così goderci la nostra serata estiva.




                                              Sabrina

Spaghetti alla Chitarra con Barba Di Frate

Tempo di costumi e bagni... tempo di mettersi in forma.
Gironzolando dal mio fruttivendolo di fiducia si fa notare la famosa Barba di Frate.
Mi domando: Come si faranno mai?
La prendo e vedrò...con grande sorpresa inizio a trovare tante ricette tra cui paste, frittate e insalate con questo tipo di verdura, così decido di provarla aggiungendo qualche ingrediente in più...risultato un capolavoro!

Per due persone
Ingredienti:

• 1 mazzetto di Barba di Frate o Agretti
• 170 gr di spaghetti alla chitarra Garofalo
• 2 cucchiai olio e.v.o.
• 1 spicchio d'aglio
• peperoncino
• pecorino
• 4 pomodorini per insalata

Procedimento:

La prima cosa da fare è pulire la barba, un pò noioso ma si deve fare.
Quindi inizieremo con il togliere i gambi e lasciare solo gli aghetti.
Si lavano per bene e poi giù in pentola a bollire in acqua salata per giusto 10 minuti.
Una volta colati li facciamo saltare in padella con l'aglio e il peperoncino, volendo possiamo aggiungere delle olive di gaeta private del nocciolo o dei pinoli, una volta saltati per una decina di minuti aggiungere un pizzico di sale e i pomodori tagliati a metà da mettere a fine cottura in modo tale che rimangono sodi.
Nel frattempo cuocere gli spaghetti, colarli saltarli in padella con la barba e una spolverata di pecorino.




                                  Sabrina

Funghi Orecchie da Elefante Arrostiti

Simpatici e buoni questi funghi si presentano come delle orecchie d' elefante.
Un ottimo contorno da abbinare alle carni bianche o anche ad una frittata, o farli a mò di cotoletta quindi impanati e fritti... un bel bicchiere di Falanghina freddo e la cena è pronta!


Ingredienti:

• 2 kg di funghi Pleurotus o comunemente Orecchie d' elefante
• 1 spicchio d'aglio
• pepe q.b.
• olio q.b.
• sale q.b.
• prezzemolo

Procedimento:

Pulizia dei funghi: tagliamo i gambi fino all'estremità del fungo, laviamoli bene e asciughiamoli con un panno o della carta assorbente.
Prendiamo una bella padella di ghisa naturalmente antiaderente e facciamola riscaldare per 5 minuti affinché diventi rovente, iniziamo ad adagiare i funghi asciugati sulla padella girandoli di tanto in tanto fino a quando non avranno preso un bel colorito bruciacchiato.
Ricordiamo che i funghi hanno una breve cottura.
Una volta cotti mettiamoli in una terrina e a strati mettiamo olio, sale, pepe e prezzemolo e l'aglio a fettine.
Lasciamo riposare in frigo almeno 2 ore per far prendere il sapore ai funghi, il nostro contorno è pronto da servire.
Se avete qualche pomodoro secco aggiungetelo sarà una vera bontà.


                                   Sabrina

Penne integrali ricotta e basilico

Ritornando in una dimensione ligth che è quella che mi appartiene ultimamente, eccovi una ricetta che ho scovato in un libro di cucina leggera, ed è appunto leggera e buonissima, nonchè veloce da cucinare.

Ingredienti per 4 persone :

• 2 cucchiaini di olio evo
• 2 striscioline di pancetta a cubetti
•  2 spicchi d'aglio
• 1 cipolla piccola
• 250 gr  di ricotta 
• 2 cipolline (facoltative)
• 30 gr di basilico fresco tritato
• 325 gr di penne integrali
• circa 8 pomodorini

Scaldate un pò d'olio in una padella, aggiungere la pancetta, la cipolla, l'aglio e cuocete per 5 minuti.

Togliete dal fuocoe aggiungete la ricotta ed il basilico. Cuocete la pasta al dente aggiungiamo alla ricotta una tazzina di acqua di cottura delle penne. Scolate e amalgamate pasta e sugo aggiungendo i pomodorini alla fine rimestate ancora e servite guarnendo il piatto con qualche fogliolina di basilico fresco. Buon appetito

                                                                                                                                    Paola

Sugna

Uno pensa, "cosa ci farò mai con la sugna?". Ragazzi vi assicuro che si possono fare mille ricette con la sugna innanzitutto ci si prepara il casatiello e non'è poco poi si può usare per fare dolci, per rustici di vario genere, si usa per preparare sughi insomma si possono realizzare mille ricette e poi si conserva per molto tempo tenendolo in frigo. Per ora vi dirò  come si fa ma badate che dalla ricetta che darò, vengono fuori almeno due vasetti da 1/2 kg ognuno di sugna.

Ingredienti :

• 1/2 kg di lardo
• 1 kg di sugna  (ovviamente dovete avere un macellaio di fiducia affinchè il tutto sia di qualità e sicuro igienicamente).

Utensili utili : 

• colino 
• schiacciapatate 
• 2 vasetti di vetro (quelli da 1/2 kg della nutella andranno benissimo)

Preparazione :

Cominciamo col tagliare a tocchetti il lardo e la sugna, poi mettiamo una pentola su di una fiamma bassa e  poi aggiungiamo ovviamente i due  ingredienti rimestando spesso.

Vedrete che ad un certo punto la sugna si sarà sciolta totalmente e il lardo o quelli che ora si chiameranno cicoli, avranno un colore marrone chiaro. A quel punto la sugna sarà pronta per il prossimo passaggio.

Coliamo la sugna in un'altro recipiente aiutandoci con un colino, prendiamo i cicoli rimasti nel colino e mettiamoli nello schiacciapatate e  poi premiamo forte.

Ora vi chiederete cosa ne facciamo dei cicoli? Li buttiamo? Ma noooooooo, li conserviamo congelandoli o mettendoli in frigo se si vogliono usare presto, perchè con loro si può fare un'ottimo pane (vi darò poi la ricetta).Ora tornando alla sugna,  appena sarà  tiepida versiamola nei vasetti e lasciamola raffreddare vedrete che da liquida e giallognola diventerà man mano solida e di un colore bianco purissimo.

Una volta raffreddata del tutto  è pronta per essere conservata in frigo anche per diversi mesi.

                                                                                                    

                                                                                                                           Paola

Pane con i cicoli

Ecco la ricetta  per recuperare i cicoli avanzati dalla preparazione della sugna.
Dietetica ovviamente ehhhhhhh. Prepariamoci che il procedimento è lungo ma alla fine vedrete che risultato, ah vi dico già da ora che servendolo in piccole dosi con del buon vino rosso è anche un'ottimo antipasto.
Innanzitutto per l'impasto del pane seguiamo la ricetta che ho scritto qualche tenpo fa sul blog "Pane di mammà con farine miste" useremo però in questo caso solo farina di tipo '00.

Ingredienti :

• 1 kg di impasto per pane
• formaggio pecorino grattato q.b.
• pepe q.b.
• 1 cucchiaio di sugna
• sugna a parte per imburrare la teglia 

Preparazione :

Dopo aver attentamente preparato e fatto crescere per 3 ore il panetto, infariniamo un piano di lavoro e allarghiamo l'impasto. Al suo interno vi porremo i cicoli avanzati dalla preparazione della sugna e oramai soffritti, il pecorino grattato, pepe e sugna. Iniziamo ad impastare per bene e a lungo il tutto, fin quando non vedremo che tutti gli ingredienti saranno ben compattati tra loro. Lo mettiamo a crescere sempre in un luogo ben caldo per altre due ore.

Passate le due ore ungiamo con un pò di sugna una teglia o un ruoto io preferisco quello che si utilizza per la preparazione delle ciambelle con il buco al centro, lo ungiamo per bene  e vi adagiamo l'impasto che ovviamente sarà di forma un pò allungata  e lo inforniamo finalmente a preriscaldato a 170° per un oretta o meno controllandolo insomma spesso fin quando non sarà di colore dorato.

Conserviamolo, come ogni pane fatto in casa comanda, in uno canovaccio di cotone.

Vedrete è una vera bontà!


                                                          Paola

Frittata di Zucchine

Adoro le uova potrei mangiarne in quantità industriale...e naturalmente anche le frittate da quella di pasta a quella con le cipolle o con le zucchine...

Ingredienti:

• 5 uova
• 6 zucchine lunghe
• qualche foglia di menta
• pepe q.b.
• sale q.b.
• olio e.v.o.
• olio per friggere

Procedimento:

La prima cosa da fare è quella di lavare le zucchine, tagliarle a rondelle asciugarle e friggerle.
Una volta fritte metterle da parte. Cercando naturalmente di far assorbire più olio possibile con la carta assorbente.
Sbattere le uova con il sale e il pepe introdurvi le zucchine e la mentuccia, nel frattempo mettere a scaldare l'olio nella padella quando inizia a friccicare è il momento giusto per versarvi il battuto di uova e zucchine.

Quando è cotto il lato di sotto girarla e voilà la frittata è fatta e pronta per essere servita con un bel bicchiere di vino bianco magari un bel Greco di Tufo.


                                 Sabrina

Zuppa Inglese come la facciamo a Napoli

In questo periodo è molto difficile per me, scrivere ricette visto che sono a dieta ma quella della "Zuppa Inglese" la devo postare per forza.

Questo è un dolce al cucchiaio la cui tradizione secondo molti è Emiliana e risale al periodo rinascimentale. Pare che un diplomatico italiano di ritorno dall'Inghilterra chiese ai cuochi della corte dei duchi d'Este un dolce che lo colpì molto in quelle terre e cioè il "Trifle", i cuochi per non scontentarlo pare che ne crearono una imitazione "nostrana" sostituendo appunto qualche ingrediente superando così l'originale in sapore e quindi in bontà. Ora però c'è anche chi sostiene, che la Zuppa Inglese abbia origine a Napoli durante il periodo della Repubblica Partenopea.

Quando l'ammiraglio Caracciolo venne sconfitto da Nelson, riportando sul trono di Napoli i Borboni, Re Ferdinando I° fece una festa in onore dell'Ammiraglio Inglese. Al momento di servire il dessert, che il cuoco aveva preparato con avanzi di dolci secchi, rum, e crema pasticcera, il maggiordomo disse in modo dispreggiativo al cameriere: "porta questa Zuppa all'Inglese". Comunque sia io ora vi lascio la ricetta che se pur Inglese o Napoletana è buona, ma buona da impazzire.CIAO

Ingredienti per 8 persone :

 Questa volta abbiamo 3 fasi da eseguire e quindi darò la ricetta e l'esecuzione del pan di spagna, della crema e della bagnatura .

Per il pan di Spagna  :

• 150 gr di farina 
• 200 gr di zucchero
• 4 uova 
• un paio di pizzichi di vaniglia
• buccia di un limone grattuggiata
• burro e farina per ungere qb

In una zuppiera versate i tuorli, lo zucchero, la scorzetta grattata di limone e la vaniglia, con una frusta poi sbattiamo il tutto vigorosamente e a lungo fino ad avere le uova ben montate.

Lavorate a neve le chiare, unitele ai tuorli di uova, amalgamandoli con mano leggera, aggiungete la vaniglia e la farina versandola a pioggia. Mescolate in modo che gli ingredienti siano ben amalgamati.

Ungete ed infarinate un ruoto, versate il composto e fate cuocere a fuoco moderato per 40 minuti circa. Quando infilando uno stuzzicadenti lungo, nel composto lo troverete asciutto allora il pan di Spagna sarà pronto. Lasciamo raffreddare.

Per la crema :

• 5 uova
• 250 gr di zucchero a velo
• 1/2 l di latte 
• 30 gr di amido 
• buccia di limone 
• un pizzico di vaniglia 

In una casseruola unite i rossi d'uova e lo zucchero e con un mestolo di legno  girate sempre nello stesso senso il tutto finchè non diventerà chiaro e soffice. Dopo aver sciolto l'amido  in un pò di latte, versatelo nelle uova e sempre mescolando, aggiungete lentamente il resto del latte ed infine un'altro pizzico di vaniglia.

Aggiungete inoltre la buccia di limone e ponete la casseruola su di una fiamma che sarà bassissima rigirando continuamente e sempre nello stesso verso, lasciate che la crema si addensi e togliete subito la buccia di limone per non far prendere alla crema un sapore amaro.

Per la bagnatura : 

• 2 cucchiai di zucchero 
• 2 bicchierini di rhum 
• 350 gr di confettura di amarena 
• 250 gr di confettura di albicocche 
• 5 chiari d'uova 
• 1 cucchiaio di zucchero per le chiare 

Disponete sul fondo di un piatto ovale il pan di Spagna tagliato a fette dello spessore di 1 cm e della larghezza di 2 cm. Spruzzatele con lo sciroppo che avrete preparato mettendo in una casseruola due cucchiai di zucchero e due di acqua facendo bollire lentamente per qualche minuto, una volta fuso lo zucchero e raffreddato mescolate unite il rhum. Su questa base stendiamo uno strato di crema e spalmatevi un pò di confettura di albibocche; coprite con un secondo strato di pan di Spagna, bagnatelo stendetevi la crema e la confettura di amarene. Coprite con un ultimo strato di pan di Spagna inumidito di rhum. Montate a neve le chiare d'uova con un cucchiaio di zucchero e ricoprite cercando di dare una leggera forma a cupola e lisciando poi con una spatolina la superficie. Spolverizzate con un pò di zucchero e mettete in forno a calore moderatissimo perchè il meringato si rassodi e prenda un colore roseo. 
Servite la zuppa fredda nello stesso piatto.

Io devo però dare due dritte che vi saranno d'aiuto se non avete tempo materiale per realizzare il tutto,  ma che rendono questo dolce comunque buonissimo.

Allora il primo consiglio è per la base che può essere sostituita con i savoiardi, quindi preparate lo sciroppo come sopra indicato e bagnatevi dentro i savoiardi appunto, che andrete a disporre in modo ordinato uno accanto all'altro sul piatto.

Il secondo consiglio riguarda la farcitura, io talvolta non metto le confetture ma alterno solo crema che poi vado a spolverare con del cacao amaro mischiato a zucchero molto fine.
Infine ancora pan di Spagna e termino gli strati con la crema ed il cacao amaro e zucchero di granatura più grossolana, vedrete sarà superbo. 

                                                                                                                                             

                                                                                                                                         Paola

Mezze Maniche con Pesto di Sedano

Un modo per non appesantirsi con salse, besciamelle e cose di questo genere è sperimentare dei pesti con le verdure.
Magari con gli odori, aggiungendo qualche dettaglio dal sapore deciso che lo rende un pesto degno ...
La parola magica è: Sperimentare!!!
Stare ai fornelli non è un dovere o un compito da svolgere ma è un' arte fatta di sapori e colori che si mischiano tra loro...


Per 4 persone

Ingredienti:

• 350 gr di mezze maniche Garofalo
• 1/2 kg di foglie di sedano
• 1 ciuffo abbondante di basilico
• 1 ciuffetto di finochietto selvatico
• 5 foglie di menta
• 100 gr di mandorle
• pecorino a volontà
• 1 spicchio d'aglio
• 8 cucchiai di olio e.v.o.
• sale q.b.
• pepe bianco q.b.

Procedimento:


La prima cosa da fare è frullare le foglie di sedano già lavate, unire nel trito il finochietto selvatico, la menta(in questo caso è inutile tagliarla con le mani come vi ho già consigliato), il pecorino, l'aglio, l' olio, e le mandorle(precedentemente tostate in forno per 5 minuti a 200 gradi).
Unendo il tutto si formerà una cremina se non è abbastanza cremosa per i vostri gusti aggiungere dell' olio q.b. e aggiustare il sapore con del sale e pepe bianco.
Cuocere le mezze maniche, scolarle e farle saltare in una padella con il pesto fresco e due cucchiai d'olio.
Decorare a piacere con dei ciuffetti di menta fresca e qualche mandorla tagliata grossolanamente.

                                     Sabrina

Insalata Greca Rustica...

Le origni sono pur sempre le origini...
Con l'inizio della stagione estiva e la voglia di cibi freschi e leggeri, inizia anche la stagione dell' insalata...

Per 6 persone

Ingredienti:

• 6 pomodori per insalata
• 1 cipolla di Tropea
• 2 cetrioli medi
• 200 gr di olive Kalamata(cioè quelle nere...buonissime)
• 200 gr di feta
• 3 cucchiai d' olio
• sale q.b.
• pepe q.b.
• origano q.b.
• 1 ciuffetto di menta

Procedimento:


In una ciotola mettere i pomodori lavati e tagliati a spicchi insieme alla cipolla affettata finemente e le olive intere (magari private del nocciolo).
Insaporire con il sale.
Sbriciolate la feta a grossi pezzettoni e distribuirla nell' insalata.
Aggiungere il pepe, l'origano e il ciuffetto di menta.
N.B. Gli odori vanno sempre tagliati con le mani come il basilico e la menta.


                                    Sabrina

Pollo al Wok

Il Pollo è un classico della cucina.
Non essendo proprio una vera amante del pollo e delle carni bianche in genere cerco sempre di renderlo gustoso.
Ovviamente in questa ricetta si possono aggiungere le patate al forno o cotte stesso nello Wok come contorno o anche i Peperoni al Wok che già ho postato sul blog.


Ingredienti:

• 1 kg di pollo tagliato già a pezzi
• 1 lattina di pomodori pelati
• una manciata di pinoli
• mezzo porro
• 1 ramo di rosmarino
• olio e.v.o.
• sale q.b.
• pepe q.b.
• 1 bicchiere di vino bianco secco
• 1 carota

Procedimento:


Per prima cosa prendere il pollo lavarlo per bene e mettere da parte.
Nel Wok mettere il porro, la carota e i  pinoli ed un cucchiaino di olio e far soffriggere per un paio di minuti introdurre il pollo e dopo qualche minuto girarlo dall' altro lato.
Aggiungere il bicchiere di vino bianco e far sfumare, unirvi il sale e mettere il pomodoro pelato, il sale, il pepe e il rosmarino.
Lasciar cuocere per una ventina di minuti verificando che la salsa e il pollo sono pronti.


                                  Sabrina

Risotto agli Asparagi al Wok

Come avrete capito dalle precedenti ricette io utilizzo molto il Wok.
Date uno sguardo, se volete, a cosa serve un Wok e le sue proprietà:
http://it.wikipedia.org/wiki/Wok
Credo che l' utilizzo del Wok oltre ad essere sano è un metodo di cottura molto veloce e che ha molteplici fattori positivi.
Comunque tornando alla ricetta che dire...un risotto veloce, sano e gustosissimo.


Ingredienti:

• 1 mazzo di asparagi
• 1 scalogno
• 1/2 bicchiere di vino bianco
• 1 costa di sedano
• pepe in grani
• sale q.b.
• 1 cucchiaino di olio e.v.o.
• pecorino o parmiggiano
• 80 gr di riso carnaroli per risotti

Procedimento:


Per prima cosa bisogna pulire e lavare gli asparagi, eliminando la parte più dura che ci servirà per il brodo, mentre con le punte e la parte del gambo tenera li andiamo a tagliare a pezzettini.
Mettiamoli da parte.
Con i gambi, quelli duri, li mettiamo in un pentolino per fare del brodo che ci servirà per bagnare il risotto man mano che si asciugherà.
Facciamo un trito di scalogno e sedano e li mettiamo nel Wok con un cucchiaino di olio, aggiungiamo il mezzo bicchiere di vino bianco
e facciamo cuocere per cinque minuti, in seguito aggiungiamo le puntarelle degli asparagi e il resto del gambo tenero che abbiamo già tagliato.
Facciamo cuocere per una quindicina di minuti, aggiungiamo il sale q.b. e il riso e iniziamo a girare.
Man mano andremo ad aggiungere il nostro brodo che avevamo precedentemente preparato con i gambi duri.
Una volta cotto il riso, mantecare con pepe macinato fresco, pecorino o parmiggiano.
A questo piatto possiamo aggiungere nel soffritto della pancetta o meglio ancora delle salsicce, dipende da quanto vogliamo sentirci leggeri...




                                       Sabrina

Patate a modo mio

Bhè avevo bisogno di un contorno ed in casa non avevo molto, se non una marea di spezie e alla fine sono nate le patate a "modo mio".

Ingredienti:
 • 6 patate medie
 • curry
 • coriandolo
 • cumino
 • pepe verde
 • olio di semi di girasole
 • cipolla bianca grande

Procedimento:


Spellate le patate e tagliatele a dadini e poi sbollentatele in acqua calda leggermente salata.
Scolatele e posizionatele in una teglia da forno con l'olio le cipolle tagliate a rondelle doppie e tutte le spezie (mezzo cucchiaino di ognuna). Cuocete in forno a 180 gradi fin quando non arriveranno alla doratura che preferite.

Come suggerimento potete servirle con accanto una linguetta di salsa di soia dolce.


                                                                                                         Laura

Biscotti d' Avena

Biscotti ideali per la colazione, ma anche come spuntino.Veloce da preparare e con la stessa velocità finiscono :D. Provateli e non ve ne pentirete!

Ingrediente:

• 250 gr di avena (in fiocchi)

• 125 gr di burro
• 1 cucchiaino di cannella
• 1/2 bustina di lievito in polvere
• 1 limone (servirà solo la buccia da grattugiare)
• 50 gr di mandorle
• 125 gr di zucchero
• 2 uova (1 intero e 1 tuorlo)
• 1 pizzico di sale


Procedimento:

Mettere in una ciotola capiente i fiocchi d'avena e unite lo zucchero, le mandorle che avrete macinato in precedenza, senza sbucciarle e il burro ammorbidito.
Aggiungete quindi un uovo intero e il tuorlo, il cucchiaino di cannella e la buccia grattugiata di un limone.
Per ultimo inserite nell'impasto il lievito in polvere. A questo punto lavorate bene tutti gli ingredienti con le mani fino a ottenere un composto omogeneo. Quando l'impasto avrà raggiunto la giusta consistenza, suddividetelo in tante piccole parti del peso di 15 gr l'una.
Con le mani bagnate, fate tante palline e disponetele in una teglia ricoperta da carta forno una accanto all'altra badando di lasciare un adeguato spazio tra l'una e l'altra, in quanto durante la cottura cresceranno e si allargheranno. Infornate a 180 gradi per 20 minuti, quindi sfornate i biscotti ai fiocchi d'avena non appena saranno ben dorati.


Si possono accompagnare sia con una tisana che un thè, ma ultimamente ho preso la fissa con la menta calda....bhè provatela accompagnata da una bella tazza di menta :D


                                                                                                        Laura e Paola

Insalata di Polipo & Patate

L' insalata di polpo è un piatto tipico della cucina napoletana, fresco e leggero.
Inizia l'estate è ora di tenersi ancora di più in forma mangiando sani e leggeri, accompagnato in questo caso con delle patate ma l'insalata di polpo è un piatto che accoglie anche altri ingredienti come olive verdi, pinoli etc.



Ingredienti:

• 1 polpo da un kilo
• 2 spicchi d'aglio
• un mazzetto di prezzemolo
• olio e.v.o. 
• 1 costa di sedano
• 1 foglia di alloro
• pepe in grani
• sale q.b.
• 4 patate grandi

Procedimento:

La prima cosa da fare è sicuramente pulire il polpo sotto l'acqua corrente, dato che ci troviamo laviamo anche le patate.
Prendere una bella pentola capiente mettere il polpo lavato, le patate, 1 foglia di allora, i due spicchi d'aglio e il pepe in grani e chiudere con un coperchio lasciare cuocere per almeno una quarantina di minuti, anche se la cottura varia a seconda del peso del polpo, quindi consiglio di controllare di tanto in tanto con una forchetta affinchè il polpo non diventi tenero ma non troppo.
Una piccola precisazione va alla cottura del polpo e delle patate insieme, ovvero, io preferisco fare in questo modo in modo tale che le patate mentre si cuociono prendono il sapore e quel colore un pò rosato del polpo.
Una volta cotto scolate il polpo eliminando l' eccesso di pelle, quindi iniziate a tagliare a pezzi, nel frattempo le patate saranno cotte pelatele e tagliatele a pezzi.
Mettete tutto in una grande insalatiera unitevi l'olio, il sale, tanto limone, ancora del pepe ed il prezzemolo e il sedano sminuzzato.
Poi se volete aggiungere olive, pinoli etc. fate pure più ingredienti ci sono meglio è!



                                 Sabrina

Carciofi alla Giudia

Piatto tipico ebraico e caratteristico della cucina romano-ebraica.
Una mia cara amica che ama la cucina e dal palato fine mi ha regalato con affetto questa ricetta cucinata nel modo tradizionale dal ghetto ebraico di Roma.


 Per 4 persone

 Ingredienti:

• 4 carciofi(1 a testa a seconda della voglia che si ha)
• olio di semi
• sale q.b.

Si spogliano i carciofi delle foglie verdi arrivando quasi al gambo( ne va lasciato pochissimo ).
Poi, con un coltello appuntito e tagliente, si incidono i carciofi  a spirale, partendo dal torso verso le cime, in modo da eliminare tutta la parte coriacea.
I carciofi, salati, sono messi a friggere con abbondante olio: devono galleggiare.
Dopo 20 minuti, si tolgono, e si aprono a forma di rosa.
Si rimettono in padella nell'olio a fuoco fortissimo per un paio di minuti e infine si fanno scolare su una teglia bucata e vengono serviti ben caldi.
Permettemi un piccolo ringraziamento a Federica Cillo. 


                                       Sabrina

Noodles di Riso al Manzo

Come già ho scritto nella volta precedente, quando ho postato la ricetta dei Noodles Vegetariani, io amo questo tipo di cucina.
Ma bando alle ciance mettiamoci all' opera!!!


Per 4 persone

Ingredienti:

• 4 nidi di noodles di riso
• 2 bistecche di controfiletto di manzo da 200 gr ciascuna tagliate a fette
• una bustina di funghi secchi(possibilmente cinesi)
• 2 cucchiai di olio di semi
• 1 cipolla  bianca o scalogno
• 1 aglio
• 1 peperone verde
• 1 gambo di sedano
• 250 ml di brodo di carne
• prezzemolo

Procedimento:

Mettere i funghi in una terrina, coprirli con acqua bollente per una ventina di minuti e farli  rinvenire. Una volta pronti colarli e tagliarli a pezzi.
Fate scaldare l' olio di semi nel magico Wok e rosolarvi la carne a fuoco vivo (ricordate che la carne deve essere tagliata a listarelle).
Aggiungere i funghi, la cipolla sminuzzata e l'aglio intero (in modo tale che poi lo possiamo togliere una volta insaporito il tutto), il peperone e il sedano tagliati a julienne, unire mezza tazza di brodo di carne ma anche vegetale va bene. Far cuocere per una decina di minuti e non di più.
Nel frattempo mettete i noodles in acqua bollente per 3-4 minuti, scolateli bene e fateli saltare nel Wok con il sughetto che abbiamo preparato.
Spolverizzate con prezzemolo, mescolate e servite subito che si freddano sennò!!!




                                      Sabrina

Pennette alla Crema di Carciofi e Pinoli

Bhè cucinare sano non significa necessariamente cucinare senza gusto.
Così ogni giorno cerco di provare nuovi sapori, accostamenti semplici ma dagli ottimi risultati ed è così che è nato questo piatto.
E' sempre utile a mio avviso, cercare di comprare tante verdure anche quelle che cuciniamo di meno, in modo tale da avere a disposizione tante possibilità da combinare!!!

Per due persone:

Ingredieti:

• 120 grammi di pennette
• 2 carciofi grandi( mammarelle)
• una manciata di pinoli
• 1 cucchiaino di olio
• olive di gaeta snocciolate
• pecorino o parmiggiano
• sale q.b.
• un ciuffetto di prezzemolo

Procedimento:

Per prima cosa bisogna pulire i carciofi nel modo tradizionale, quindi togliendo le foglie esterne che sono le più dure.
Per non annerire i carciofi io utilizzo del limone sulle mani strofinandolo per bene.
Una volta puliti i carciofi li mettiamo a bollire con del sale in una pentola per almeo 15 minuti, una volta teneri dobbiamo iniziare ad estrarre la parte tenera delle foglie aiutandoci con un cucchiaio, quindi verrà fatto per tutte le foglie fino ad arrivare al cuore del carciofo. Con la forchetta schiacciare la "polpa" delle foglie e il cuore dei carciofi.
Mettere la purea da parte in una terrina ed unirvi i pinoli e le olive snocciolate.
Nel frattempo mettiamo a bollire l'acqua per la pasta una volta portata a bollore mettere il sale e calarvi la pasta, prendendo un pò di schiuma dell' acqua da aggiungere alla purea.
Una volta che la pasta è pronta prendere la purea e saltarla in una padella o nella pentola stessa ed unirvi prezzemolo sminuzzato e pecorino o parmiggiano a seconda dei gusti.




                               Sabrina

Frittelle Dolci al Miele

Non incontrerai mai due volti assolutamente identitici. Non importa la bellezza o la bruttezza : queste sono cose relative.Ciascun volto è simbolo della vita. E tutta la vita merita rispetto. E' trattando gli altri con dignità che si guadagna il rispetto per se stessi .

                                                                                                  Tahar Ben Jelloun

Queste sono delle parole tanto splendide, quanto vere di un poeta marocchino.

Le ho volute usare si per la loro bellezza, ma sopratutto perchè il libro di questo poeta fu uno di quelli che mi accompagnò nel lungo viaggio di tutto il magnifico Marocco fatto quasi 10 anni fà.

Spesso qundi leggendo fuori qualche caffè, ho potuto anche degustare tè verde con la menta ovviamente  e poi delle frittelle buonissime al miele. Ecco a voi questa favolosa ricetta!

Ingredienti per 8 persone : 

• 400 gr di semolino fine
• 120 gr di farina bianca "00"
• 40 gr di lievito di birra
• 3 uova 
• 300 ml di latte
• 3 cucchiai di olio di semi 
• 80 gr. di burro 
• 4 cucchiai di miele
• sale

 Si mescola il lievito con 2 cucchiai d'acqua tiepida fino ad ottenere una pasta cremosa.

Si fa riposare al caldo per 15 minuti, finchè il composto non diventa spumoso. Si dispone poi il semolino e la farina  a fontana settacciandoli, si aggiunge un pizzico di sale e si rompono le uova al centro. Si scalda ora il latte con 1/2 l d'acqua, senza farlo bollire poi lo si unisce al semolino e si mescola. Aggiungiamo la miscela di lievito e continuiamo a mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo. Facciamo riposare in luogo caldo per 2 ore. Ungiamo una padella e riscaldiamola; quando sarà ben calda versatevi 1 mestolo scarso di pastella e facciamolo spandere. Cuociamo ogni frittella per circa 2 minuti girandola una sola volta durante la cottura. Facciamo sciogliere il burro in un tegame e versiamolo sopra le frittelle. Serviamole calde accompagnandole con il miele.Queste frittelle si chiamano BAGHRIR , se non amate il miele potete accompagnarle con la confettura  di fragole. 

                                        Paola                                                                                      

Barchette Di Zucchine

Barchette di Zucchine

Questa è una ricetta semplice, ma di un buono .........

A voi l'ardua sentenza!

Ingredienti per 4 persone :

• 4 grosse zucchine
• latte q.b.
• 1 panino raffermo
• 50 gr di burro 
• olio q.b.
• 2 spicchi d'aglio
• 2 cipolle
• 2 mazzetti di basilico 
• 100 gr di Emmenthal grattuggiato
• 2 uove 
• sale q.b.
• pepe in grani
• 200 gr di provola 
• pan grattato q.b.

Facciamo ravvivare nel latte la mollica del panino  raffermo. Nel frattempo laviamo le zucchine, tagliamole a metà, nel senso della lunghezza, e svuotiamole della loro polpa, con un cucchiaino.

Mettiamo sul fuoco un tegame con 30 gr di burro, 3 cucchiai d'olio e un trito finissimo di aglio e cipolla sbucciati. Non appena il condimento apparirà dorato, uniamo la polpa delle zucchine tagliuzzata e lasciamolo insaporire per 15 minuti a fuoco dolcissimo, rimestando di tanto in tanto.

Tritiamo finemente il basilico ben lavato, strizziamolo e disponiamolo in una terrina, insieme alla mollica del panino, ben sgocciolata e strizzata, l'Emmenthal gratuggiato (io delle volte lo sostituisco con il parmiggiano grattuggiato), le 2 uova, la provola tagliuzzata per bene, una presa di sale, un pizzico di pepe macinato al momento ed infine la polpa delle zucchine con il fondo di cottura. Rimestiamo bene con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un composto ben amalgamato. Con  quel che ne risulterà riempiamo le 8  barchette di zucchine, pressando bene, pareggiando la superficie e spolverando di pan grattato.

Sistemiamo le zucchine in una pirofila leggermente imburrata, irroriamo le barchette con un filo d'olio extravergine d'oliva e inforniamo a forno preriscaldato a 190°, lasciando cuocere per 30 minuti.

Io abbinerei un buon vino Aglianico di Taurasi.



                                                   Paola

Spaghetti alla Poverella

Una ricetta scoperta da poco tempo.
Mio marito mi raccontava che sua nonna nel periodo della guerra e con pochi ingredienti a disposizione si faceva questo piatto povero a base di spaghetti,uova e pepe.
Un pò dubbiosa ho dovuto naturalmente provare, bhè in effetti nonostante sia veramente povero per gli ingredienti il suo gusto è ricco e corposo.


Per due persone

Ingredienti :

• 140 gr di spagetti 
• 3 uova ad occhio di bue 
• sale q.b.
• pepe q.b.
• olio q.b.

Procedimento:

Iniziamo a mettere l'acqua a bollire per la pasta.
Quando gli spaghetti saranno quasi pronti iniziare a preparare una padella con dell' olio quando inizierà a friccicare aggiungeremo le tre uova che non dovranno unirsi tra loro ma dovremo fare in modo che restino distanti nella padella.Salarle.
Scolata la pasta, aggiungiamo le uova al tegamino continuando a girare, metteremo pepe a volontà e voilà il piatto è pronto da servire!!!


                                  Sabrina

Gateau di Patate Napoletano

Come già abbiamo visto in altre ricette del blog, la nostra cucina (napoletana) ha avuto molte influenze, tra cui quella francese.
Alla fine del 1700 nella corte napoletana vi erano molti cuochi di origine francese e nacquero diversi piatti che poi Napoli ha reso  suoi piatti ovviamente con delle rivisitazioni.
Il Gateau a Napoli e diventato Gatò.
Un piatto che viene gustato caldo, freddo insomma il Gatò come si dice a Napoli è semp bbuon!!!

Ingredienti:

• 1,5 kg di patate
• 50 gr di burro
• 4 tuorli
• 3 albumi
• 100 gr di salame napoli
• 100 gr di parmiggiano
• 100 di pecorino romano
• 100 di scamorza
• 200/250 gr di provola
• 1/2 bicchiere di latte
• sale q.b.
• pepe q.b.
• pangrattato
• prezzemolo

Procedimento:




Per prima cosa si mettono a lessare le patate in acqua fredda e a fuoco moderato per 30 minuti.
Colarle e sbucciarle ancora calde, aiutandoci con uno schiacciapatate.
Mettere la purea di patate in una terrina con i tuorli e il burro, fatto precedentemente ammorbidire, unirvi il pecorino, il parmiggiano, la scamorza, gli albumi, il salame tagliuzzato grossolanamente e la provola a dadini, il sale e il pepe q.b e infine il prezzemolo.(Si possono anche aggiungere altri ingredienti come mortadella, provolone, capocollo.Io ho messo gli ingredienti di base per quello tradizionale).
Mescolare bene e aggiungere il latte poco alla volta a seconda della consistenza del composto.
Ungere la teglia (fondo e le parti laterali) con del burro o della sugna se la tenete in casa, aggiungere sempre sul fondo il pangrattato facendolo ruotare nella teglia affinchè si attacchi al burro o alla sugna.
Prendere il composto di patate e disporlo nel tegame infine spolverare la parte superiore con altro pangrattato, unirvi 4 o 5 fiocchetti di burro che si scioglieranno una volta in cottura nel forno.
Infornate a 180 gradi per 40 minuti, quando il colore della crosta sarà bruno il vostro Gateau sarà pronto ma un pò di pazienza ancora non possiamo assagiarlo bisognerà aspettare almeno un quarto d'ora per farlo riposare.
Ora trascorso il tempo prepariamo un bel bicchierozzo di vino rosso e una bella porzione di Gateau...mmm che fame!!!




                                    Sabrina

Peperoni Verdi Fritti ?? Nooo Al Wok!!!

I peperoni come non farli!!! I suoi colori caldi, il sapore unico! Una una bella fetta di pane e il gioco è fatto...
Per chi come me è perennemente o quasi sempre a dieta un ottimo alleato per cucinare senza olio è il Wok!
Così si possono preparare degli ottimi peperoni come se fossero fritti ma senza neanche un goccio di olio.Viva il Wok!!!


Ingredienti:

• 4 peperoni misti
• capperi 
• olive di gaeta
• prezzemolo  
• sale q.b.                                                                                                                                

Procedimento:

Lavare bene i peperoni e privarli dei semi.
Tagliarli a listarelle e metterli nel Wok senza olio ma con due dita d'acqua e un pizzico di sale, chiudere il coperchio e lasciare che si ammorbidiscano.
Una volta cotti unirvi i capperi sminuzzati e le olive di gaeta senza il nocciolo, un ciuffetto di prezzemolo e i nostri peperoni sono pronti da gustare.
L' utilizzo del Wok non solo permette di avere cibi sani e pronti in modo veloce ma a questo si aggiunge che spesso possiamo cuocere le nostre verdure ed altro senza olio...per chi sta a dieta o vuole semplicemente non appesantirsi, questo metodo di cottura è perfetto! :)

                                  Sabrina                                                                                                      

Crostata di Marmellata di Fragole

La crostata, come a molti, ricorda l' infanzia. A dire il vero non era il mio dolce preferito, amavo la cioccolata e mia madre mi propinava sempre dolci molto salutari tipo la crostata alla frutta. 
Prepariamo questa crostata che accompagneremo con un bel bicchierone di latte freddo o del thè al gelsomino!




Ingredienti:

• 350 gr di farina
• 150 di burro (temperatura ambiente)
• 100 di zucchero
• 2 uova medie
• 1 cucchiaino di lievito vanigliato
• 1 pizzico di sale
• mezza bustina di vaniglia(facoltativo)
• marmellata di fragole( o altri guti)

Procedimento:

Preparare la farina, lo zucchero, il pizzico di sale, il cucchiaino di lievito e la mezza bustina di vaniglia e fare la famosa fontana, porre al centro le uova e il burro; iniziare a mescolare velocemente.
Una volta pronto l'impasto, prenderne una piccola parte per fare poi la griglia.
Stendere la parte dell'impasto grande con un mattarello e disporlo su una teglia per crostata precedentemente imburrata.
Aggiungere la marmellata e aiutarsi con il dorso di un cucchiaio, preparare le listarelle o qualsiasi altra forma di decorazione e infornare a forno già preriscaldato a 180 gradi, far cuocere per 40 minuti.


                                            Sabrina

Tiramisù di Amaretti in Coppa

Un dolce semplice e veloce scopiazzato da mia sorella, il quale ha avuto un gran successo tra i miei amici.
E' diventato così il dolce della domenica!


Ingredienti:

• 4 coppe
• 1 confezioni di amaretti
• caffè (di una macchinetta per 4)
• 250 gr di mascarpone
• 5 tuorli d'uovo
• 200 gr di zucchero
• 150 gr di panna fresca
• goccie o scaglie di cioccolato fondente
• cacao amaro                                                                     

Procedimento:

Preparare la macchinetta del caffè e lasciarlo raffreddare.
Preparare la crema con lo zucchero e i rossi d'uovo fino a farli diventare spumosi, unire il mascarpone.
Montare la panna e unire al composto di mascarpone e rossi d'uovo.
La crema è pronta! Prendere la coppa e mettere sul fondo un cucchiaio di crema, intingere gli amaretti nel caffè giusto un secondo e disporli sul fondo della coppa e proseguire fino al riempimento che desiderate. 
Alternado gli amaretti, la crema e le goccie di cioccolato.
Decorare infine con del cacao amaro.

Riporre in frigo per almeno due ore. :) 
Vi suggerisco per questo delicato dessert di rilassarvi sul vostro divano e godervi il film "Chocolat". Storia d' amore e di cioccolato!
Buon film e buon dessert!!!




                                       Sabrina

Avocado Che Passione!!! Guacamole e Insalata

Guacamole salsa di origine messicana che significa etimologicamente "Avocado Molle".
Grazie agli Aztechi abbiamo questa salsa facilissima da preparare ma soprattutto buonissima.
Nel titolo ho precisato Guacamole e Insalata perchè si ha la possibilità con gli stessi ingredienti di preparare sia la salsa e sia l'insalata basta semplicemente non schiacciare l'avocado.
A New York ho avuto modo di mangiare oltre al mio adorato sushi  anche tanto avocado, a prescindere dalla classica salsa accompagnata con le tortillas/nachos, mi sono innamorata di un panino a base di petto di pollo e avocado.
Allora ora vi darò gli ingredienti sia per la salsa che per l'insalata e nel procedimento vi posterò la variante col panino...

Ingredineti:

Guacamole & Insalata:

• 3 avocado maturi
• 1 lime oppure 1 limone
• 1 cipolla o porro
• 1 pomodoro per insalata
• sale q.b.
• pepe q.b.
• coriandolo

Per quanto riguarda la salsa è semplicissimo. 
Prendere gli avocado tagliarli a metà e con un cucchiaio estrarre la polpa che mettteremo in una terrina, tenere un nocciolo dell'avocado da parte affinchè la salsa non si annerisca e sarà simpatico tenerlo nella terrina come decorazione.
Aggiungere il succo di un lime o meno se usiamo un limone, affettare il porro e il pomodoro, unirvi il sale, il pepe e il coriandolo. Con la forchetta creare una purea amalgamando bene.
Ecco il nostro Guacamole è pronto per accompagnare delle tortillas, magari come aperitivo in una bella serata estiva.
Ora catapultiamoci nella Grande Mela!!!
Nelle strade del Greenwich Village (New York) scopriamo questo pub molto minimale e con musica dei Beatles, una scelta davvero azzeccata.
Nel menù proposto ecco il nostro panino, che appena di ritorno a casa naturalmente ho preparato ai miei ospiti e con un gran successo.
Il panino era il classico con del petto di pollo arrostito l'avocado in versione insalata (come vi ho posto sopra per gli ingredienti, gli stessi del Guacamole)e patate al forno e se non state a dieta perenne come me un pò di mayonese.
Detto così sembrerebbe un panino di poco conto ma il petto di pollo si sposa alla grande con il sapore dell'avocado!Provatelo e fatemi sapere!!!




                                Sabrina

Penne Gratinate di Rosa

Anche questa ricetta come altre, viene dalla cucina di mammà. Ah le mamme!!!
Quando ero piccola il mio primo pensiero era:"Mamma cosa mangiamo?"...ecco perchè poi sono diventata un' appassionata di cucina! 
Per farmi felice mi preparava questo piatto sostanzioso e buonissimo ed ancora oggi che sono sposata, quando mi vede che sto un pò giù di corda me lo prepara zitta zitta e me lo porta.
Ed ora anche mio marito gradisce molto questo piatto non proprio light!

Ingredienti:

Per 4 persone

• 360 gr di penne rigate
• 30 gr di burro
• 100 gr di prosciutto cotto (o doppio o a fette)
• 100 gr di pecorino
• 1 provola media oppure un fiordilatte
• 1 busta di panna
• sale e pepe q.b
• pangrattato q.b.

Procedimento:

La prima cosa da fare è sicuramente preparare gli ingredienti, quindi iniziamo a tirar fuori il burro, tagliare il prosciutto, affettare la provola o fiordilatte.
Ora è il momento di preparare la pasta, quindi quando l'acqua della pentola bolle versarvi il sale e la pasta e scolarla giusto un minuto prima della cottura ideale, una volta pronta la pasta metterla in un' insalatiera con gli altri ingredienti già preparati più quelli da aggiungere tipo pepe, panna e burro e iniziare a  mescolare, quindi  disporla nella teglia già imburrata e spolverare con il pangrattato.
Infornare a 190 gradi per 20 minuti.Mmm che bontà! :)


                                          Sabrina

Spezzatino di vitello con patate al curry

Ricetta preparata per Pasqua come alternativa al capretto, non l'avevo mai cucinata prima ma il risultato mi ha talmente entusiasmato che sicuramente la rifarò sperimentando qualche aggiunta "simpatica"....per il momento vi posto quella base :D

Ingredienti (per 4 persone) :

 • riso thai (vedi cottura riso thai sul nostro blog )

 • 1 cipolla

 • 1 spicchio d'aglio

 • 1/2 gambo di sedano

 • sale q.b.

 • 1/2 bicchiere di vino bianco

 • 1/2 bicchiere di acqua

 • 800 gr di spezzatino di manzo

 • 6 patate medie

 • 2 cucchiai di curry in polvere

 • 1 dado di brodo di carne (ancor meglio se avete quello in gelatina)

 • 30 gr di uva passa 

Procedimento :

Sbucciare le patate e tagliarle a dadini, metterle in un recipiente colmo d'acqua ed un pizzico di  sale. Mettere a bagno l'uva passa. In un' ampio ruoto far soffriggere cipolla aglio e sedano, unire lo spezzatino e far rosolare la carne per 10 min con il vino bianco. Inserire le patate nel ruoto con l'acqua il dado e il curry, cuocere a fuoco lento per 30/40 min coprendo con un coperchio. A fine cottura inserire l'uva passa scolata mescolare e servire con il riso thai. 

                                                                                                              

                                                                                                                                   Laura                                     

FILM CONSIGLIATO : "Il treno per Darjeeling"

FILM CONSIGLIATO : "Un treno per Darjeeling"

Past e Patan

Una vera delizia un piatto che adoro da sempre!

La pasta e patate, nella versione più antica veniva insaporita col “mascariello”, cioè con la mandibola del maiale. La pasta utilizzata ancora oggi, per questo piatto è quella detta "Ammescat" (mischiata) proprio perchè era appunto una mecolanza di vari tipi di pasta corta che avanzavano in casa.

Io ve la proporrò in versione quasi originale, dico così perchè aggiungo del rosmarino e anche un pò di provola(io la provola la metterei ovunque è troppo goduriosa).

Ingredienti per 4-5 persone:

• 4 - 5 patate a pasta gialla
• 500 gr di pasta mista 
• un pò di grasso di prosciutto
• 1/2 costa di sedano
• 1 aglio
• 1 carota media
• pepe q.b.
• sale q.b.
• 2 rametti di rosmarino 
• 1 crosta di parmiggiano 
• 300 gr di provola
• 1 cipolla piccola
• brodo vegetale (fatto con gli scarti del battuto)
• qualche foglia di basilico

Preparazione :


Pelare le patate e tagliarle a cubetti piccoli, dopo metterle in ammollo nell'acqua. Mettere nel frullatore o nel mixer la cipolla con un pò d'olio, la carota, il sedano ed un bel pezzo di prosciutto, frullare giusto un'attimo in modo da sentire i pezzi. Mettere il tutto in pentola con lo spicchio d'aglio e un'altro pò d'olio ed il rosmarino (rametto intero) e lasciar insaporire il tutto a fiamma media. Tenere pronto il brodo vegetale aggiungere le patate scolate dall'acqua e farle rosolare alzando un pò la fiamma.
Prendere il brodo e versarne nella pentola tre mestoli(per ora) tenere il tutto sempre abbastanza denso unire anche qualche foglia di basilico, ora togliere il rametto di rosmarino e l'aglio. Grattare prima un pò la crosta di parmiggiano e poi aggiungerla tagliata a tocchetti mediamente grandi alle patate aggiungere qualche altro mestolo di brodo e se le patate sono quasi cotte riversare la pasta, il sale, il pepe. Nel frattempo tagliare a pezzetti la provola ed infine disporla sul fondo dei piatti dove servirete poi il tutto.
Infine impiattare spolverare con abbondante parmiggiano grattuggiato precedentemente dalla crosta e guarnire con un pò di rosmarino e qualche foglia di basilico. 




                                           Paola