lunedì 14 maggio 2012

Zuppa Inglese come la facciamo a Napoli

In questo periodo è molto difficile per me, scrivere ricette visto che sono a dieta ma quella della "Zuppa Inglese" la devo postare per forza.
Questo è un dolce al cucchiaio la cui tradizione secondo molti è Emiliana e risale al periodo rinascimentale. Pare che un diplomatico italiano di ritorno dall'Inghilterra chiese ai cuochi della corte dei duchi d'Este un dolce che lo colpì molto in quelle terre e cioè il "Trifle", i cuochi per non scontentarlo pare che ne crearono una imitazione "nostrana" sostituendo appunto qualche ingrediente superando così l'originale in sapore e quindi in bontà. Ora però c'è anche chi sostiene, che la Zuppa Inglese abbia origine a Napoli durante il periodo della Repubblica Partenopea.
Quando l'ammiraglio Caracciolo venne sconfitto da Nelson, riportando sul trono di Napoli i Borboni, Re Ferdinando I° fece una festa in onore dell'Ammiraglio Inglese. Al momento di servire il dessert, che il cuoco aveva preparato con avanzi di dolci secchi, rum, e crema pasticcera, il maggiordomo disse in modo dispreggiativo al cameriere: "porta questa Zuppa all'Inglese". Comunque sia io ora vi lascio la ricetta che se pur Inglese o Napoletana è buona, ma buona da impazzire.CIAO


Ingredienti per 8 persone :

 Questa volta abbiamo 3 fasi da eseguire e quindi darò la ricetta e l'esecuzione del pan di spagna, della crema e della bagnatura .


Per il pan di Spagna  :


  • 150 gr di farina 
  • 200 gr di zucchero
  • 4 uova 
  • un paio di pizzichi di vaniglia
  • buccia di un limone grattuggiata
  • burro e farina per ungere qb


In una zuppiera versate i tuorli, lo zucchero, la scorzetta grattata di limone e la vaniglia, con una frusta poi sbattiamo il tutto vigorosamente e a lungo fino ad avere le uova ben montate.
Lavorate a neve le chiare, unitele ai tuorli di uova, amalgamandoli con mano leggera, aggiungete la vaniglia e la farina versandola a pioggia. Mescolate in modo che gli ingredienti siano ben amalgamati.
Ungete ed infarinate un ruoto, versate il composto e fate cuocere a fuoco moderato per 40 minuti circa. Quando infilando uno stuzzicadenti lungo, nel composto lo troverete asciutto allora il pan di Spagna sarà pronto. Lasciamo raffreddare.


Per la crema :


  • 5 uova
  • 250 gr di zucchero a velo
  • 1/2 l di latte 
  • 30 gr di amido 
  • buccia di limone 
  • un pizzico di vaniglia 
In una casseruola unite i rossi d'uova e lo zucchero e con un mestolo di legno  girate sempre nello stesso senso il tutto finchè non diventerà chiaro e soffice. Dopo aver sciolto l'amido  in un pò di latte, versatelo nelle uova e sempre mescolando, aggiungete lentamente il resto del latte ed infine un'altro pizzico di vaniglia.
Aggiungete inoltre la buccia di limone e ponete la casseruola su di una fiamma che sarà bassissima rigirando continuamente e sempre nello stesso verso, lasciate che la crema si addensi e togliete subito la buccia di limone per non far prendere alla crema un sapore amaro.


Per la bagnatura : 


  • 2 cucchiai di zucchero 
  • 2 bicchierini di rhum 
  • 350 gr di confettura di amarena 
  • 250 gr di confettura di albicocche 
  • 5 chiari d'uova 
  • 1 cucchiaio di zucchero per le chiare 


Disponete sul fondo di un piatto ovale il pan di Spagna tagliato a fette dello spessore di 1 cm e della larghezza di 2 cm. Spruzzatele con lo sciroppo che avrete preparato mettendo in una casseruola due cucchiai di zucchero e due di acqua facendo bollire lentamente per qualche minuto, una volta fuso lo zucchero e raffreddato mescolate unite il rhum. Su questa base stendiamo uno strato di crema e spalmatevi un pò di confettura di albibocche; coprite con un secondo strato di pan di Spagna, bagnatelo stendetevi la crema e la confettura di amarene. Coprite con un ultimo strato di pan di Spagna inumidito di rhum. Montate a neve le chiare d'uova con un cucchiaio di zucchero e ricoprite cercando di dare una leggera forma a cupola e lisciando poi con una spatolina la superficie. Spolverizzate con un pò di zucchero e mettete in forno a calore moderatissimo perchè il meringato si rassodi e prenda un colore roseo. 
Servite la zuppa fredda nello stesso piatto.


Io devo però dare due dritte che vi saranno d'aiuto se non avete tempo materiale per realizzare il tutto,  ma che rendono questo dolce comunque buonissimo.
Allora il primo consiglio è per la base che può essere sostituita con i savoiardi, quindi preparate lo sciroppo come sopra indicato e bagnatevi dentro i savoiardi appunto, che andrete a disporre in modo ordinato uno accanto all'altro sul piatto.
Il secondo consiglio riguarda la farcitura, io talvolta non metto le confetture ma alterno solo crema che poi vado a spolverare con del cacao amaro mischiato a zucchero molto fine.
Infine ancora pan di Spagna e termino gli strati con la crema ed il cacao amaro e zucchero di granatura più grossolana, vedrete sarà superbo. 

                                                                                                                                             
                                                                                                                                         Paola














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